Invitiamo tutte le persone interessate a LASCIARE UNA TRACCIA CONTRO IL RAZZISMO... Ovvero a scrivere una testimonianza, un'opinione, un'idea, una proposta per creare una cultura ANTIRAZZISTA.
Si può lasciare un "commento" sul blog oppure scrivere una mail a dirittiumani@lacomunita.net , provvederemo al più presto a pubblicarla.
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Quando interscambio le mie idee con Khaled sento dentro me una pace interiore e il suo kebap si trasforma in un luogo sacro.
RispondiEliminaCerto, io e lui siamo cugini primi: nati entrambi dal seme di Abramo!
Ma se il mondo fosse tutto bianco, che gusto ci sarebbe?! Tanto più che il bianco è fatto di TUTTI I COLORIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaUno straniero tra due mondi
RispondiEliminaSono un piccolo uomo, un straniero per tutti.Sono nato a Torino, dentro di me sono di questo posto,ci vivo, frequento la scuola italiana,mangio le cose italiane, parlo italiano, guardo la televisione italiana, respiro l'aria italiana per ogni giorno,ascolto la musica italiana,sono un tifoso per una squadra di calcio italiana.Maper la legge non sono italiano.Perchél'italianità è tutto una questione di DNA.A scuola o in strada alcuni mi chiedono di andare al mio paese.In Marocco ridono di me,perchè non parlo l'arabo,non conosco niente di quel paese.Tante volte gli inquilini del palazzo dove abito,evitano di prendere l'ascensore con me.Ho notato anche che mi fanno un saluto di serie B,o scambiano qualche parole,sempre con quel tono distaccato.Una volta sul tram,sono salito,e dentro c'era un gruppo di sete italiani,mentre cercavo un posto per sedere,un di loro ha sputato sulmio giaccone,un altro mi ha detto"sporco ladro".Ma dopo due fermate ho deciso di scendere per non litigare con nessuno.Mentre aspettavo ilmezzo successivo,la rabbia,la delusione,si mischiano e provocano dentro di me un vortice incessante fatto di infinite domande:quale è la differenza tra noi e gli animali?Perchè questo odio e razzismo che stanno ballando davante ai nostri porte?E per molti è più facile fare il razzista che fare una cultura.Più esiste una maleducazione selvaggia che colpisce a tutte le età,arroganza, superiorità,menefreghismo,veramente sono diventate armi utillizzate da chiunque in ogni luogo,strada, ufficio,bus, cinema,mercato,ospedale...,
Non voglio perdere la fiducia o sentire che vivo in una jungla dove non c'è tutela per chi vuole vivere onestamente o dove vige la logica:"se non toccano me,va tutto bene".Ho sempre cercato di vivere tranquillo,avere una vità, voglio innamorarmi di più di questo paese dove sono nato,voglio studiare,voglio camminare a avere intorno amici,voglio cantare e poter ridere dal mio cuore,senza paura,senza spaventare nessuno.Voglio essere una goccia di miele.